La Raspadura è un formaggio grana, con 6 mesi di stagionatura, presentato in sottilissime sfoglie raschiate con un particolare coltello.

E’ un prodotto leggero ed estremamente profumato, dolce al palato e adatto ad innumerevoli abbinamenti culinari.

La Raspadura zucchelli viene ricavata rigorosamente a mano.

Perché nasce la raspadüra?

Un tempo, il formaggio stagionato era quasi considerato un lusso, non a caso era destinato quasi esclusivamente ad alti ceti sociali o comunque veniva portato in città per esser venduto nei mercati.

Nelle campagne rimaneva il formaggio molto più giovane, impossibile da consumare a pezzi come lo stagionato perché ancora troppo “acerbo”.

Si pensò cosi di sfogliare le forme di 4-6 mesi in modo da ottenere un velo di formaggio morbido dal gusto ancora molto delicato, una “raspatura” della forma che nel nostro dialetto si chiama raspadüra.

Questa invenzione consentiva sia di dare un po’ di gusto in più sulla polenta( in pratica l’unico alimento che poteva permettersi la gente rurale del tempo) sia di far durare molto più a lungo la forma di granone.
Dalla forma bastava asportare una sfoglia molto sottile di formaggio per “condire” la polenta.

In seguito la raspadüra venne accostata ad altri cibi, come sul classico risotto alla milanese e grazie al suo gusto delicato tutt’oggi trova in cucina i più svariati accostamenti: sulla pasta , sulla pizza, sui carpacci di carne cruda, nelle insalate estive, con le pere e molti altri frutti…e in molti modi ancora da scoprire!!!